
Cos'è la mediazione familiare ?
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La mediazione familiare ha, come obiettivo primario, quello di tutelare il diritto del minore di crescere e mantenere un rapporto equilibrato con entrambi i genitori, nel rispetto del cosiddetto principio di bigenitorialità che si pone alla base dell'affido condiviso.
La sofferenza e la rabbia che spesso accompagnano questo difficile passaggio possono, con l'aiuto del mediatore familiare, essere elaborate per arrivare a mettere a fuoco le questioni più importanti:
- i figli, per garantire il loro benessere e la loro serenità, pur in una situazione di separazione
- gli aspetti economici e patrimoniali, in tutti i loro dettagli.
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Non si tratta, sia chiaro, di psicoterapia o counselling, ma di un intervento da parte di un professionista esperto per favorire il processo di autodeterminazione delle parti nel raggiungimento di un accordo e promuovere la loro responsabilizzazione soprattutto nei confronti dei figli.
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Si tratta di un percorso alternativo a quello giudiziale, nel quale i due ex partner sono i protagonisti, arrivando, con l'aiuto di un professionista terzo, estraneo, imparziale, ad un accordo che soddisfi entrambi, nella logica win to win, cioè nessun perdente, mentre il percorso giudiziale è caratterizzato da una logica avversariale, in cui uno vince e l'altro perde.
Perché dare al giudice, che spesso non ha nemmeno il tempo di approfondire adeguatamente le questioni, il potere di decidere al posto vostro?
Chi meglio di voi conosce la vostra situazione e può prendere le decisioni più soddisfacenti ?
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Il mediatore è un professionista formato nelle tecniche di comunicazione adeguate ad affrontare e gestire il conflitto, in modo totalmente imparziale e neutrale.
E' tenuto alla più assoluta riservatezza. Non può rivelare nessuna informazione di cui sia venuto a conoscenza neppure se fosse il giudice a chiederglielo.
Il percorso è breve, 10 -12 incontri, e si svolge alla presenza dei due ex partner e del mediatore.
Il primo incontro è gratuito.
Se sono stati già coinvolti gli avvocati, essi dovranno temporaneamente astenersi dalle azioni legali, per il tempo della mediazione, e, in caso si raggiunga l'accordo, saranno loro a depositarlo in tribunale per l'omologa.


I miei titoli
Mediatrice Familiare
iscritta a A.I.Me.F. - Associazione Italiana Mediatori Familiari
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Studi compiuti:
Master biennale in Mediazione Familiare presso la Scuola di Psicoterapia Comparata di Firenze
Laurea in Scienze Economiche e Bancarie, conseguita presso l'Università di Siena
Laurea in Lettere, conseguita presso l'Università di Firenze
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Esperienze di lavoro precedenti:
Dirigente Scolastica per tanti anni e prima insegnante di Discipline giuridiche ed economiche nelle scuole superiori.
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